Un tempo berlinese |
|
Autore: Mohamed Magani Collana: Cosmografie 21 Categoria: letteratura straniera / letteratura africana Pagine: 248 ISBN 88-497-0326-0 € 15,00 |
|
Questo romanzo racconta la storia di un algerino, emigrato da circa 25 anni in Germania, che ritorna nella sua terra negli anni ’90, alla vigilia della discesa all’inferno del paese. Dopo che un amico di Berlino gli ha riferito gli echi di un dramma accaduto in Algeria al tempo in cui lui si trovava nella Legione Straniera, dramma che a priori avrebbe travolto tutti i componenti di una famiglia, l’emigrato, pur avendo rimosso ogni traccia della sua storia naturale, crede di ravvisare nei fatti riportati dall’amico la sorte della sua stessa famiglia, dimenticata per tutto il tempo dell’emigrazione. Deciso ad approfondire, egli vivrà quel suo ritorno sui binari, su e già dai treni, in perenne movimento per non raffrontarsi al suo passato e alla verità, o alla fantasia, raccontata dall’ex legionario. E, fra un treno e l’altro, registrerà e osserverà i primi segni dello sconvolgimento del paese. Finisce, così facendo, per lasciarsi raccontare la sua stessa biografia da un viaggiatore, un sedicente – o autentico – «amico d’infanzia», il quale, nella speranza di venire riconosciuto come tale, insegue e assilla la sua vittima nei vari spostamenti. A costui, però, il protagonista oppone il proprio passato ricostituito a Berlino, il proprio spazio-tempo della memoria. Mohamed Magani è nato nel 1948 a El Attaf, Algeria. Per molti anni ha vissuto in esilio in Europa come scrittore perseguitato. |
|
|
|