Sinfonia di Zdravka Evtimova, romanzo pubblicato da Besa-Controluce nel 2015, è secondo classificato nella sezione narrativa straniera della prima edizione del Premio Sinbad, il premio internazionale degli editori indipendenti, che si sta celebrando a Bari in questo fine settimana. Un risultato brillante per la scrittrice bulgara che si piazza subito dopo l'autrice canadese Miriam Toews, vincitrice con I miei piccoli dispiaceri (marcos y marcos); terza la francese Annie Ernaux con Gli anni (L'Orma Editore). Lo hanno stabilito i giurati Simonetta Bitasi, Concita De Gregorio, Marco Missiroli e Michela Murgia al termine di un'accesa e interminabile discussione pubblica al Teatro Margherita. Per la giornalista De Gregorio, Zdravka Evtimova merita il Nobel per la Letteratura al pari delle altre tre concorrenti; tutta la giuria ha concordato sulla difficoltà di assegnare un premio a tre scrittrici dal talento innato, i cui libri meritavano di vincere tutti per la diversità e il valore che ciascuna di queste opere rappresenta nel panorama letterario mondiale.
Grande risultato anche per Besa-Controluce che ha scommesso fin dall'inizio sul capolavoro della Evtimova, che aveva già riscosso critiche entusiaste al Festival della Letteratura di Mantova dello scorso settembre. |